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VACANZE AL MARE E MONTAGNA, UN OTTIMO AIUTO ALL’OSTEOPATA
Ecco i benefici che una vacanza ha sul nostro stato psico-fisico

Finalmente le vacanze estive sono alle porte, perciò da osteopata vi svelo strategie e curiosità per passare un’estate il completo relax e senza pensare ai vari dolori che ci perseguitano durante tutto l’anno.
Non è un segreto che le vacanze siano una manna dal cielo per la nostra salute psico-fisica, ma quali sono con precisione i benefici che ci porta una settimana al mare o in montagna?
Il mare e la montagna sono una vera e propria medicina naturale, se ci ragioniamo racchiudono molti esercizi/terapie che un osteopata dopo un trattamento consiglia ad un suo paziente a seconda del problema che presenta come: esercizio fisico, prendere sole, respirazione, meditazione, cromoterapia, aromaterapia, musicoterapia e ancora altro.
Per quanto riguarda il mare, la composizione, la salinità, la distribuzione dell’acqua marina sulla crosta terrestre, sono analoghe al plasma corporeo, la nostra “acqua interna”. I nostri antenati vennero fuori dal mare. I feti umani immersi in acqua, nelle prime fasi di sviluppo, hanno ancora strutture simili a fessure branchiali dei pesci, e l’acqua nelle nostre cellule può essere paragonata a quella che si trova nel mare. Il mare sa suscitare reazioni immediate legate al “nido” uterino materno, alle proprie origini primordiali e all’ evoluzione.
Il suo colore rilassa la mente, induce serenità e sicurezza. Il blu è il colore che l’inconscio associa al pianeta Terra, reso azzurro dal cielo e dai grandi oceani, ed è quindi familiare e confortante per la nostra mente, come fosse rappresentativo della propria “casa” ancestrale.
Il mare rallenta il progredire dei reumatismi L’acqua marina abbinata all’ esercizio fisico, stempera il dolore osseo-muscolare e l’artrite. Migliora la circolazione del sangue ed accelera il recupero da interventi chirurgici.
Migliora la respirazione Le persone che soffrono di asma, sinusite allergica, tosse di varia natura ed altri problemi respiratori, beneficiano della brezza marina e delle nuotate in acqua come disinfettanti e drenanti di tossine delle vie respiratorie e dei polmoni.
Riduce l’ansia e la depressione Poiché contiene magnesio, l’acqua del mare è un calmante naturale, un anti-stress. Ha effetti terapeutici sul sistema endocrino e su quello nervoso. Il senso di solitudine e la depressione sono favoriti da livelli bassi di serotonina, un neurotrasmettitore noto come “ormone della felicità”. Il contatto con il mare induce il cervello al rilascio di sostanze come dopamina, serotonina e ossitocina, gli ormoni del piacere.
Purifica la pelle I sali minerali marini in sinergia con i raggi del sole, rigenerano la pelle. Acne e la psoriasi, sono alcune delle malattie che possono essere facilmente curate con l’acqua del mare, per la sua azione antisettica e cicatrizzante. (L’acqua di mare pura contiene il 3,5% di cloruro di sodio, e piccole quantità di magnesio, solfato e calcio. I sali e lo iodio marini contrastano la cellulite ed i liquidi ristagnanti di cosce e glutei in particolare. Passeggiare in acqua, favorisce il drenaggio delle cellule adipose e di tossine, ringiovanisce e modella la forma delle gambe, leviga e purifica la pelle.
Rinforza il sistema immunitario Il numero di globuli rossi sembra aumentare tra il 5 e il 20% dopo una nuotata o un bagno nel mare.
Inoltre, altre abitudini che vanno ad aumentare il numero dei benefici sono:
Passeggiata a piedi nudi sulla sabbia: Ottimo per lavorare sull’ equilibrio e sulla circolazione del piede e di tutto l’arto inferiore.
Passeggiata in acqua: Mantiene in forma senza sovraccaricare la zona lombo sacrale.
Fare la posizione in acqua del “morto”: Rilassa la colonna cervicale e tutta la schiena.
Inalare acqua di mare: Riduce il gonfiore, riequilibra le mucose e stimola l’auto pulizia dell’apparato respiratorio favorendo l’espulsione del muco.
Anche la vacanza in montagna ha innumerevoli benefici in quanto ci sprona a passare molto tempo all’aria aperta immersi nella natura. Ecco, in breve e senza alcuna pretesa di essere esaustivi, alcuni benefici:
Migliora l’umore
Le passeggiate nel verde dei prati e dei boschi migliorano l’umore favorendo anche la produzione di alcuni ormoni.
Cambiano i ritmi e si riduce lo stress
In montagna la vita ha ritmi più lenti rispetto alla città. I ritmi e gli orari sono più sintonizzati con la natura: ci si alza presto, tutti i pasti sono anticipati. Anche chi non è abituato a rallentare può apprezzare i benefici di questo cambio di ritmo di vita.
Migliora l’apporto di vitamina D
L’altitudine, le passeggiate, lo sport all’aria aperta permettono al nostro organismo di produrre la vitamina D, importante ormone di cui l’80% della popolazione ha carenza.
Aria e acqua di montagna favoriscono la depurazione
Specie per chi vive in città, respirare l’aria di montagna e bere l’acqua delle fonti consente di liberarsi (almeno in parte) delle tossine che si sono accumulate nel corso dell’anno, a causa dell’inquinamento atmosferico e dell’acqua di qualità scadente.
L’aria di montagna favorisce l’ossigenazione
L’aria di montagna fa bene perché è più secca, ha una concentrazione inferiore di agenti inquinanti e la sua rarefazione stimola l’ossigenazione dei tessuti. L’organismo, infatti, viene stimolato a produrre più globuli rossi. Ciò permette un maggior apporto di ossigeno agli organi e ai muscoli: tutto ciò facilita l’attività fisica.
In montagna è più facile trovare cibo sano e prodotti alimentari locali
Una vacanza in montagna può costituire anche un cambio di abitudini alimentari.
È comune nei soggiorni in montagna mangiare con prodotti del posto ad esempio miele e formaggi locali, yogurt, frutti di bosco, funghi… che generalmente sono più sani di quelli che troviamo al supermercato.
Di notte si dorme bene: sonno rigenerante
Generalmente nelle località di montagna le temperature di sera e di notte sono fresche per cui il riposo notturno è favorito in modo naturale.
Non fa mai troppo caldo
le vacanze in montagna sono anche un ottimo rimedio contro il caldo, che in questi ultimi anni è diventato poco sopportabile, specie nelle città.
Alessandro Poloni
Osteopata e massoterapista