Negli ultimi tempi sempre più si sente parlare di Mindfulness come pratica che ha lo scopo di aumentare il benessere dell’individuo, migliorando la gestione dello stress, favorendo al contempo l’adeguato funzionamento delle risorse naturali di guarigione dell’individuo.
Negli ultimi tempi sempre più si sente parlare di Mindfulness come pratica che ha lo scopo di aumentare il benessere dell’individuo, migliorando la gestione dello stress, favorendo al contempo l’adeguato funzionamento delle risorse naturali di guarigione dell’individuo.
“Ti è mai capitato di leggere un libro e all’improvviso ritrovarti alla fine della pagina senza accorgerti di esserti distratto?”
In quel momento eri fuso con i tuoi pensieri. Quando ti sei accorto di esserti sganciato dalla lettura, hai avuto consapevolezza, ti sei de-fuso. Si è rotto un automatismo e ti sei reso conto di aver lasciato la lettura.
Nella maggior parte della nostra quotidianità siamo poco mindfulness ed è come se fossimo guidati da un “pilota automatico” che ci porta ad utilizzare tutti gli schemi abituali per fare fronte alla realtà. Attraverso questi schemi tendiamo a retroagire alle situazioni, invece di scegliere in modo più consapevole come comportarci. E’ necessario precisare che le azioni da “pilota automatico” non sono sempre negative, ma se diventano l’unica modalità di stare nel mondo si rischia di non cogliere molti aspetti importanti della vita.
La nostra mente è come una barca alla deriva che ci porta dove vuole, ci fa perdere nei nostri pensieri che ci causano ansia, rabbia, tristezza o altre emozioni spiacevoli. Usando le sensazioni corporee come àncora possiamo imparare a restare nel presente recuperando calma e tranquillità. Attraverso questa pratica possiamo imparare che i pensieri sono solo pensieri e le emozioni solo emozioni…possiamo lasciarli andare, guardarli da lontano, senza reagire, senza sentirsi perdere in essi.
Il termine inglese Mindfulness viene tradotto come consapevolezza, presenza mentale.
E’ uno stato della mente di piena ricettività e attenzione rispetto all’esperienza che stiamo vivendo. Ci aiuta a capire cosa succede dentro e fuori di noi con apertura e senza giudizio. La pratica aiuta a “vivere” nel momento presente e non “pensare” al momento presente, senza rifiutare ciò che si prova e senza lasciarsi trascinare dalle pressioni della vita quotidiana.
Serve a diventare padroni della propria mente, utilizzando una capacità regolatoria che aiuta a gestire emozioni e pensieri.
La pratica ruota intorno a due aspetti importanti:
Consapevolezza ovvero la capacità di agire quanto più possibile in modo intenzionale, volgendo uno sguardo puntuale e non giudicante a ogni cosa si faccia, si dica, si pensi.
Concentrazione come sforzo positivo della nostra mente verso il suo oggetto in maniera pura, senza l’interferenza del pensiero che risente dell’esperienza passata o delle proiezioni del futuro.
Quando ci si concentra su un’esperienza nel presente, la mente tende a calmarsi e questo ci permette di vedere più chiaramente cosa sta succedendo.
Effetti della Mindfulness
La pratica è d’aiuto in differenti situazioni:
Migliora la flessibilità cognitiva, ovvero aiuta a pensare in un modo diverso e più funzionale,
Regola la capacità attentiva aumentando la capacità di spostarla verso un determinato obiettivo, migliorando le prestazioni,
Riduce lo stato di ansia,
Impatta positivamente sul tono dell’umore contenendo i sintomi depressivi,
Aiuta nella gestione del dolore cronico,
Sostiene nel fronteggiare lo stress.
Se sei interessato a capire di più della pratica Mindfulness o hai bisogno di migliorare la qualità della tua vita attraverso un percorso psicologico sono disponibile presso il Centro per la Persona e la Famiglia.
Dott.ssa Elisabetta Oltolini -Psicologa e Psicoterapeuta - Terapeuta EMDR
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